Il Museo Nazionale d’Abruzzo il 26 settembre aderisce all’edizione 2025 di UnivAQ Street Science, proponendo un’intera giornata dedicata alla scoperta del restauro e delle tecniche diagnostiche applicate ai beni culturali. In questa occasione, restauratori e diagnosti che hanno collaborato con il museo nel quadriennio 2022-2025, sotto il coordinamento scientifico della direzione lavori, presenteranno i progetti e le indagini svolte sui manufatti custoditi dal museo.
L’iniziativa si articola in diversi appuntamenti durante la giornata, in occasione dei quali il pubblico potrà assistere a presentazioni e approfondimenti, entrando così nel cuore del lavoro di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.
Street Science rappresenta un’occasione unica per conoscere da vicino le metodologie scientifiche che permettono di conservare e raccontare la storia del territorio abruzzese, grazie a un dialogo diretto con gli esperti che quotidianamente si dedicano a questa importante missione.
Nel gazebo allestito nel Parco del Castello dell’Aquila si svolgeranno le seguenti conferenze:
ore 11:00
Guardiamo una opera d’arte con occhi da fantascienza: fotoni che ci dicono cose che noi non possiamo vedere
A cura del fisico diagnosta Stefano Ridolfi e della storica dell’arte Giulia Ristori – Ars Mensurae
ore 12:00
La Sacra Parentela di Cola dell’Amatrice: intervento conservativo e revisione estetica
A cura della restauratrice Anna Borzomati
ore 15:30
Dormitio Virginis: gli interventi conoscitivi e di restauro
A cura della restauratrice Antonella Filiani – Coo.Be.C. Cooperativa Beni Culturali
ore 17:00
Il restauro dell’affresco di Armanino da Modena nel Castello Cinquecentesco dell’Aquila
A cura delle restauratrici Cristiana De Lisio e Alessia Felici – RECRO srl
ore 18:00
Tecniche pittoriche e materiali nelle tavolette del Maestro del Crocifisso d’argento del Museo Nazionale D’Abruzzo: il contributo delle analisi scientifiche
A cura di Giuseppe Di Girolami, Presidente CdA A.R.T. & CO. Srl – Spin-off Università di Camerino
Il bastione est del Castello cinquecentesco, in cui è custodito l’imponente e raro fossile di Mammuthus meridionalis sarà aperto al pubblico dalle ore 9 alle 19 (ultimo ingresso 18.30) e dalle ore 19 alle 23 (ultimo ingresso 22.30).
Sono previste due visite guidate gratuite del Mammut, con ingresso soggetto alla tariffazione ordinaria, alle ore 19.30 e alle 21.30.
Prenotazione obbligatoria per gli accessi delle scolaresche e dei gruppi e per la partecipazione alle visite guidate all’indirizzo email mn-abr.servizieducativi@cultura.gov.it
Biglietti
Intero: 7 €
Ridotto: 2 € (dai 18 ai 25 anni, fino al giorno del compimento del 25esimo anno)
Ingresso gratuito per bambini e ragazzi al di sotto dei 18 anni e in tutti i casi previsti dal Ministero della Cultura al link https://www.cultura.gov.it/agevolazioni
Il biglietto è unico e valido per la visita nella stessa giornata del bastione est e del Museo Nazionale d’Abruzzo con sede in Via Tancredi da Pentima, aperto dalle ore 8.30 alle 19.30 (ultimo ingresso alle ore 19).
I biglietti di accesso al Museo Nazionale d’Abruzzo possono essere acquistati direttamente in biglietteria oppure sul portale dei Musei italiani al link www.museiitaliani.it o sull’app Musei Italiani.
Il 26 settembre il Parco archeologico di Amiternum rimarrà aperto al pubblico con ingresso gratuito dalle ore 8.30 alle 13.30.